Su «L’Indice»

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Su «L’Indice dei Libri del Mese», Danilo Zagaria firma una bella recensione a Leggere la terra e il cielo.

«Dunque, stando a quanto si diceva all’inizio, quello di Guglieri è un libro che parla di libri? Sì. È così. Ma come in tutti i volumi riusciti, c’è qualcosa in più, un intento neppure troppo velato. Espressioni come «meraviglioso scientifico» e termini come stupore e sublime associati allo scaffale nascosto della scienza suggeriscono che questi libri non contengano soltanto geni e corpi celesti, stringhe e specie estinte, ma che raccontino soprattutto la ricerca di un senso, una ricerca riguardante le domande ultime e il nostro appassionato tentativo di trovare risposte. Che il carburante del fare scientifico è soprattutto l’incanto. Altrimenti nessuno vorrebbe indagare i segreti di una pianta o di una stella. Altrimenti Coleridge non avrebbe mai frequentato i corsi di chimica alla ricerca di nuove metafore».

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