a Radio3 Scienza

Giovedì 23 aprile sono stato ospite a Radio3 Scienza per una bella chiacchierata sul nostro amore per i libri di scienza e non solo. Si può ascoltare qui.

«Il Viaggio di un naturalista intorno al mondo di Charles Darwin. I saggi di astrofisica e cosmologia di Stephen Hawking. Gli incredibili racconti di Oliver Sacks sulla mente umana. Alcuni libri sono vere e proprie pietre miliari del pensiero scientifico. Ce ne sono altri, però, magari meno noti, ai quali siamo molto affezionati: perché ci hanno aperto un mondo, ci hanno fatto appassionare a una materia, o ci hanno fatto scegliere un mestiere. Sono questi i titoli che vogliamo conoscere da voi: i libri di scienza che più amate per un motivo tutto vostro. Condividiamo questa biblioteca intima collettiva insieme a Francesco Guglieri, autore di Leggere la terra e il cielo: Letteratura scientifica per non scienziati (Laterza, 2020)».

Libri fantastici e dove trovarli

In questo periodo mi manca tutto, anche le Fiere del libro: su «IL», il magazine del «Sole 24 ORE», di questo mese c’è un mio pezzo sul lavoro dell’editor e su dove trovare i libri.

«Mentre, all’inizio di marzo, stavo scrivendo questo articolo per IL, è arrivata la notizia dell’annullamento della London Book Fair che si sarebbe dovuta tenere da lì a pochi giorni, dal 10 al 12 marzo. La Fiera di Londra è la seconda più importante al mondo per l’acquisto e la vendita dei diritti di pubblicazione dei libri, la prima è quella (mitica) di Francoforte. La causa dell’annullamento è ovviamente l’epidemia del virus Covid-19: nei giorni precedenti già molti grossi gruppi editoriali avevano annunciato la propria rinuncia a partecipare, a cominciare dai colossi globali Hachette, HarperCollins e Simon&Schuster (tre delle cosiddette “Big Five” che da sole controllano il 60 per cento dell’editoria in lingua inglese: le altre due sono Penguin e Macmillan)».

Continua su «IL» del «Sole 24 Ore».

Su «il Tascabile»

Su «il Tascabile» di Treccani c’è una lunga chiacchierata su Leggere la terra e il cielo
Si parla del bisogno di risposte in tempi oscuri, ma anche della necessità, forse ancora più urgente, di domande giuste. Una delle domande che mi sono fatto io è “Adesso che ci faccio?”

«Insomma, entra in gioco la vita: perché il punto è “Cosa ne facciamo di tutto quello che leggiamo?”, che ricadute ha sulla tua vita, sulle tue scelte, sul tuo modo di vedere il mondo? Cosa te ne fai? È una domanda che mi ossessiona, capirai bene: vale per la letteratura d’invenzione, ma vale anche per i libri di scienza. E adesso, che ci faccio?»

Continua su «il Tascabile».