I libri del 2022

Che anno è stato per i libri, il 2022? Su Domani un bilancio di letture, titoli e tendenze. Tra le righe la domanda se l’editoria è ancora – ammesso lo sia mai stata, ma personalmente credo di sì – il luogo, lo schermo, in cui il presente (acefalo, senza soggetto) se non pensa, quantomeno mostra […]

Alla fine della fine della storia

Qual è l’immagine del contemporaneo? Tra hentai generati da IA e meme geopolitici, ne scrivo su Domani, attraverso una serie di libri che, direttamente o più lateralmente, se lo domandano. Leggi su «Domani».

David Quammen, Senza respiro

«La natura umana è cambiata nel dicembre del 1910», scrisse una volta Virginia Woolf. Era un modo iperbolico, nella sua puntigliosa precisione, per indicare una trasformazione generale. Una mutazione. Stava cambiando il mondo, la sensibilità, l’arte, la cultura, la scienza di inizio Novecento.Quando invece è cambiato il nostro mondo? Quando è finito quello vecchio, quando […]

Alla ricerca dell’essenza del Giappone tra i capelli di una geisha

Il barone Kuki Shūzō fu un filosofo, poeta, erudito, dandy che girò l’Europa tra le due Guerre e conobbe tutti i grandi filosofi e scrittori dell’epoca, da Sartre a Heidegger, lasciando su di loro un’impronta indelebile. Dedicò un affascinante piccolo libro alla definizione dell’iki, quel misto di seduzione e rinuncia che definisce, a suo dire, l’essenza […]

Il professor Eco ci consiglia quale programma del computer comprare

Ho ritrovato questa chicca deliziosa: un librino dell’86 in cui Umberto Eco consigliava quale programma di scrittura usare. A metà tra recensione, manuale, guida all’acquisto. Un Eco über nerd che scrive di quanti “tocchi” devi fare per salvare un file, l’usabilità dei menù, quanti dischetti servano per salvare un testo e come. Una finestra sugli […]

Un dialogo con David Quammen

I visitatori del Padiglione Italia (Storia della Notte e Destino delle Comete @notteecomete con artista unico Gian Maria Tosatti e curato da Eugenio Viola) potranno fruire, a mo’ di carta di sala, di un approfondimento editoriale multimediale, tra cui un mio dialogo con David Quammen su pandemia, immaginazione, Antropocene, reti, connessioni, visibilità. Durante i primi mesi del […]

Batman o del perché amiamo un fascista?

Nei suoi ottantatre anni di vita, Batman ha attraversato la cultura popolare diventando una delle icone più dense e stratificate di sempre: l’ultimo film a lui dedicato, The Batman, può essere una perfetta via d’accesso per interrogarne l’essenza. Batman è fragile, traumatizzato, incapace di una vita sociale e integrata, incapace di sopravvivere alla morte dei genitori, incapace di […]